venerdì 5 aprile 2013

Serie A - 31° giornata: i principali match

Mancano solo 8 partite al termine del campionato e tutto è ancora molto aperto: sebbene la Juventus sia ormai vicinissima allo scudetto, Napoli e Milan non mollano ed inseguono con

un buon passo sperando in un crollo dei bianconeri dopo la batosta di Monaco. Se le due inseguitrici sembrano quasi certe, per punti di distacco e valori tecnici, degli altri due posti della Champions resta da vedere quale delle due dovrà affrontare i preliminari: il Napoli ha 2 punti di vantaggio sul Milan ma i rossoneri nelle ultime 20 partite hanno fatto ben 46 punti, 6 in più della Juventus e 9 in più dei partenopei. Apertissima la lotta per l'Europa League, con la Fiorentina al quarto posto con 51 punti (6 in meno del Milan) contro i 50 di Lazio e Inter. Perde contatto la Roma che resta a quota 47 dopo la sconfitta di Palermo (ma i giallorossi possono sperare di vincere la Coppa Italia per entrare in Europa), quasi finito il sogno europeo del Catania che si trova a 45 punti. In coda il Pescara sembra ormai non crederci più dato che la salvezza dista 6 punti, mentre è tornato a sperare il Palermo che ora si trova a 3 punti dal Genoa, prima squadra salva. In ottima forma il Siena terz'ultimo a meno uno dai rossoblù, anche se di punti effettivi i toscani ne hanno ben 32 ed avrebbero 5 punti di vantaggio sui liguri che sarebbero invece retrocessi.


Classifica di Serie A


Juventus - Pescara: la squadra di Conte ha fatto 13 punti in 5 partite con il pareggio di Napoli ed è in ottima forma campionato nonostante la brutta prova di Monaco. I bianconeri comunque faranno presumibilmente ampio turnover e dovranno fare a meno degli squalificati Chiellini e Barzagli, sostituiti probabilmente da Marrone e Peluso. Tra le mura amiche la
Andata: il gol in rovesciata di Quagliarella
Juventus è la seconda miglior squadra del campionato con 35 punti alla pari della Lazio, uno in meno della Fiorentina. All'andata finì 6-1 per i Campioni d'Italia con tripletta di Quagliarella, che probabilmente anche stavolta partirà dall'inizio. In porta Buffon ha avuto un piccolo risentimento dopo la partita col Bayern (fisico o mentale?) e giocherà Storari.

Gli abruzzesi sono ormai quasi spacciati e solo un miracolo potrebbe salvarli dalla retrocessione. La squadra di Bucchi non vince da tempo immemore ed ha raccolto un punto in 10 partite, con 4 gol fatti e 24 subiti. Il Pescara comunque in trasferta non è la peggior squadra del campionato, con gli 8 punti conquistati contro i 6 del Palermo. Oltre a tutto ciò il Pescara deve fare i conti con una squadra dimezzata, viste le indisponibilità di giocatori importanti come Bocchetti, Weiss, Balzano, D'Agostino, Vukusic e Zauri oltre allo squalificato Celik. Sarà un'impresa dunque davvero ardua per i biancoazzurri, che hanno il peggior attacco e la peggior difesa (ben 61 gol incassati in 30 partite) e se la dovranno vedere contro il miglior attacco e la miglior difesa del campionato.


Sampdoria - Palermo: i doriani sono ormai salvi con 36 punti e dopo aver raggiunto l'obiettivo si sono un pò rilassati raccogliendo solo un punto in 3 partite, a Bergamo, dopo due vittorie consecutive. In casa comunque la Samp è una squadra difficilissima da incontrare dato che prima della sconfitta di mercoledì con l'Inter veniva da quattro vittorie di fila tra le mura amiche. Squadra al completo per Delio Rossi fatta eccezione per lo squalificato Poli il quale sarà probabilmente sostituito da Munari.

Il Palermo deve dare continuità ai suoi risultati se vuole avere ancora speranze di salvarsi, ma l'andamento fuori casa dei rosanero non promette nulla di buono: peggior squadra del torneo in trasferta con 6 punti in 15 partite frutto di 6 pareggi, anche se nelle ultime 4 trasferte ha subìto solo una sconfitta contro il Milan. Per la squadra di Sannino comunque sarà davvero dura segnare dato che ha il secondo peggior attacco del
campionato (25 gol fatti, solo 6 in 15 trasferte) e dovrà scontrarsi contro la quarta miglior difesa (35 gol subiti dalla Samp). La partita dell'andata fu vinta dall'allora squadra di Gasperini con la doppietta di Dybala in una delle pochissime partite vinte dai siciliani quest'anno (4 vittorie totali). A difendere i pali del Palermo ci sarà Benussi vista l'indisponibilità di Sorrentino mentre gli altri indisponibili sono Munoz, squalificato, e Mantovani, infortunato, oltre al lungodegente Hernandez.


Napoli - Genoa: il Napoli si è ripreso dal momento negativo coinciso con l'astinenza di Cavani e non appena il Matador è tornato al gol, i partenopei hanno ottenuto due vittorie di fila con Atalanta e Torino siglando ben 8 gol ma subendone 5. In casa gli azzurri tengono il passo delle migliori, con 34 punti fatti contro i 36 della Fiorentina, la migliore tra le mura amiche, e una sola sconfitta totalizzando in totale 34 reti, più di tutti nelle partite
Andata: il gol del vantaggio di Hamsik
casalinghe. Mazzarri ha tutti i giocatori a disposizione e potrà schierare la formazione migliore, ma attenzione ai numerosi diffidati (De Sanctis, Gamberini, Armero, Zuniga, Inler, Behrami, Pandev e Insigne) per la prossima partita contro il Milan.

Il Genoa è in piena lotta salvezza e nonostante al momento sia fuori dalle ultime 3 deve guardarsi dal Siena, che ricordiamo avrebbe 5 punti in più dei liguri, e dal ritorno del Palermo. Dopo un buon inizio ora la gestione Ballardini è in piena crisi con soli 2 punti in 5 partite ottenuti tra l'altro contro le ultime della classe ovvero Palermo e Siena. Se l'andamento in casa del Genoa è disastroso, meglio solo del Pescara, fuori casa ha il 16° posto con 11 punti fatti e soli 20 gol subiti. Numerosi indisponibili per Ballardini tra cui Marco Rossi, Bovo e Ferronetti più lo squalificato Manfredini. All'andata finì con un rocambolesco 4-2 per il Napoli, che perdeva 2-1 e fece 3 gol negli ultimi 10 minuti con Cavani (79'), Hamsik (90') e Insigne (94').


Roma - Lazio: questa è sicuramente la partita clou della 31° giornata, che esce da qualsiasi discorso di forma e di classifica. Lo scorso anno nella partita d'andata la Lazio ha interrotto una serie negativa nei derby dopo 4 sconfitte consecutive e dopo il gol vittoria di Klose al 93' ha ottenuto altri due successi di fila. Nel computo totale, dal primo derby dell'8 dicembre 1929, la Roma conta 57 vittorie ufficiali contro le 42 dei biancocelesti, intervallate da 57 pareggi.

La Roma ha fatto un grande passo in avanti con la gestione Andreazzoli e dopo la sconfitta d'esordio con la Sampdoria ha ottenuto tutte vittorie ed un solo pareggio prima della brutta sconfitta di Palermo la settimana scorsa. Unici indisponibili per i giallorossi sono gli squalificati Osvaldo e Piris.

La Lazio dopo un grande girone d'andata ha avuto un crollo dopo il giro di boa, raccogliendo solo 8 punti in 10 partite e facendo meglio solo del Pescara. Nell'ultima partita comunque la Lazio sembra essersi finalmente ripresa con la bella vittoria per 2-1 sul Catania, prima vera vittoria di fatto del girone di ritorno dato che l'altra era arrivata proprio contro gli abruzzesi fanalino di coda. La squadra di Petkovic ha il peggior attacco delle prime 8 (39 gol in 30 partite) ma si scontrerà contro la seconda peggior difesa del
Andata: il gol di Candreva sotto il diluvio di Roma
campionato, con i 51 gol presi dalla Roma che però ricordiamo ha avuto Zeman come allenatore per più di metà stagione. Fare discorsi sul rendimento casalingo ed esterno delle due squadre è totalmente superfluo, ma va comunque sottolineato come la Roma in casa venga da 3 successi di fila mentre la Lazio ha ottenuto un solo punto, a Palermo, in 5 partite ed è reduce da 4 sconfitte consecutive. Se da una parte Andreazzoli ha la squadra quasi al completo, Petkovic dovrà fare a meno degli infortunati Konko, Floccari, Dias, Stankevicius e Brocchi, con Klose che probabilmente partirà ancora dalla panchina visto che non è ancora al meglio e Saha che sembra in vantaggio su Kozak per l'unico posto disponibile in attacco. La partita di andata finì 3-2 per i biancocelesti.


Fiorentina - Milan: questo è un vero e proprio scontro diretto, con i viola che devono assolutamente conquistare i 3 punti per continuare a sperare nella Champions, mentre se la distanza dovesse rimanere invariata (6 punti) o aumentare probabilmente il terzo posto diventerebbe un miraggio. La Fiorentina, fatta eccezione per un pessimo mese di Gennaio, è stata una delle squadre più continue del campionato ma dopo 3 vittorie consecutive ha perso nell'ultima giornata a Cagliari. D'altro canto, la compagine di Montella è la squadra migliore d'Italia in casa con 36 punti in 15 partite
Andata: l'esultanza di Borja Valero
frutto di 11 vittorie e una sola sconfitta. Sempre in casa, i viola hanno il secondo miglior attacco con 33 gol, uno in meno del Napoli e 2 in più della Juventus. Pochi indisponibili per Montella ma tutte assenze pesanti: mancheranno infatti Jovetic per infortunio e Gonzalo Rodriguez squalificato, oltre a Giuseppe Rossi che sembra non in grado di recuperare per questa stagione.

Il Milan è la squadra migliore del campionato da novembre ad oggi ed ha ottenuto 14 vittorie nelle ultime 20 partite per un totale di 46 punti, 6 in più della Juventus e 9 in più del Napoli. I rossoneri arrivano a questa sfida con 4 vittorie consecutive dopo il pareggio nel derby ma in trasferta il rendimento cala notevolmente, con sole 6 vittorie in 15 match ma anche con il secondo miglior attacco fuori casa (26 gol contro i 28 della Juventus). Tutti a disposizione per Allegri fatta eccezione per De Jong il quale ha finito la stagione da un pezzo, ma attenzione ai diffidati El Shaarawy, Boateng, Zapata e Balotelli in vista dello scontro diretto con il Napoli. All'andata vinsero i viola 3-1.


Siena - Parma: il Siena è in ottima forma e sta cercando di ottenere una salvezza quasi miracolosa visti i 6 punti di penalizzazione, senza i quali sarebbe già quasi tranquillo. La squadra di Iachini ha pareggiato, rischiando seriamente di vincere, lo scontro diretto col Genoa e si è mantenuta ad un punto permettendo però la risalita del Palermo. I toscani non perdono da 3 partite ed in casa sono nettamente la squadra migliore delle ultime con 22 punti in 15 partite frutto di ben 6 vittorie, 3 delle quali nelle ultime 5 contro squadre come Sampdoria, Inter e Lazio. Tutto l'undici titolare è a disposizione dell'ex tecnico doriano che dovrà fare a meno solo di Terlizzi e Felipe.

Il Parma si è decisamente rilassato dopo aver raggiunto la salvezza ed ha
perso molti punti nel mese di Marzo, salvo poi riprendersi con 2 vittorie nelle ultime 3 partite intervallate dalla sconfitta di Roma. Per il Siena comunque questa è una grande opportunità per fare punti dato che gli emiliani in trasferta hanno ottenuto la miseria di 9 punti sui 38 conquistati, peggio di loro solo Pescara e Palermo. Fuori dalle mura amiche la squadra di Donadoni ha perso ben 10 partite su 15 ed ha fatto un solo punto nelle ultime 5, contro il Chievo, siglando solo 2 gol. Anche per Donadoni squadra titolare a disposizione nonostante gli infortuni di Mariga, Coda, Mesbah e Palladino. All'andata finì con uno scialbo 0-0.


Inter - Atalanta: la squadra di Stramaccioni si è rialzata dopo due sconfitte di fila grazie alla convincente vittoria sulla Sampdoria di mercoledì ma il trascinatore dei neroazzurri, Palacio, starà fuori almeno 2 settimane e quindi è piena emergenza in avanti dove probabilmente verrà rispolverato Rocchi dal primo minuto al fianco di Cassano. Emergenza che non finisce qui per il tecnico romano dato che l'Inter è dimezzata dagli infortuni di Obi e Milito (stagione finita), Mudingayi, Chivu, Nagatomo e Stankovic con
Andata: il gol su rigore di Denis
l'aggiunta dello squalificato Gargano; probabile che Stramaccioni, data la carenza di centrocampisti, tornerà alla difesa a 3. L'Inter quest'anno in casa ha un rendimento decisamente insufficiente con il decimo posto e soli 25 punti, frutto di 7 vittorie e 4 sconfitte su 15 partite. I neroazzurri a San Siro vengono da 2 sconfitte consecutive e ne hanno vinta solo una nelle ultime 5, 3-1 contro il Chievo.

L'Atalanta nonostante un importante calo di forma ad inizio 2013 è ormai salvo con 34 punti grazie alle due vittorie consecutive con Siena e Pescara, dopo le quali sono arrivati una sconfitta con il Napoli e un pareggio con la Sampdoria. La loro salvezza gli uomini di Colantuono l'hanno costruita sopratutto fuori casa, con il 12° posto in campionato e 14 punti frutto di 4 vittorie, 2 delle quali nelle ultime 4 partite. Molte assenze per i bergamaschi che dovranno fare a meno degli infortunati Bellini, Budan, Moralez e Marilungo e degli squalificati Lucchini e Consigli. Nella partita di andata l'Atalanta ebbe la meglio per 3-2 grazie alla doppietta di Denis.


- Pinolo
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