FRANCIA: LIGUE 1
Il titolo di Campione di Francia è sempre più vicino per il PSG di Ancelotti che nell'anticipo del venerdì supera a fatica i campioni in carica del Montpellier (1-0) con un gol di Gameiro a 10 minuti dal termine e sale a quota 61. Il Marsiglia risponde vincendo in trasferta contro la rivelazione Nizza (0-1) con un gol di Gignac ma a 8
partite dal termine i punti da recuperare sono ben 7. Tagliato fuori anche il Lione che era riuscito a rimanere in scia del PSG fino all'inizio di Marzo, dopo il quale ha ottenuto solo 2 punti in 4 partite con due sconfitte consecutive molto pesanti con il Bastia (4-1) e con il Sochaux terz'ultimo in classifica, per di più in casa. Ora i leoni devono giocarsi con il Marsiglia, da cui distano un punto, l'accesso diretto alla Champions League ma devono anche difendere l'accesso ai preliminari dall'assalto del Sant'Etienne che è soltanto 3 punti dietro.
partite dal termine i punti da recuperare sono ben 7. Tagliato fuori anche il Lione che era riuscito a rimanere in scia del PSG fino all'inizio di Marzo, dopo il quale ha ottenuto solo 2 punti in 4 partite con due sconfitte consecutive molto pesanti con il Bastia (4-1) e con il Sochaux terz'ultimo in classifica, per di più in casa. Ora i leoni devono giocarsi con il Marsiglia, da cui distano un punto, l'accesso diretto alla Champions League ma devono anche difendere l'accesso ai preliminari dall'assalto del Sant'Etienne che è soltanto 3 punti dietro.
L'unico posto per l'Europa League accoglie ancora molti pretendenti: come detto il Sant'Etienne è attualmente quarto a 50 punti è ovviamente favorito ma non vince da 3 partite, l'ultima pareggiata addirittura in casa del fanalino di coda Troyes; il Lille è la diretta inseguitrice ad un punto di distacco e con la vittoria in rimonta sul Brest ha ottenuto 12 punti nelle ultime 5 partite, mentre a quota 48 si trova il Nizza che però con il Marsiglia ha rimediato la seconda sconfitta consecutiva. La lotta per il quarto posto però non è limitata solo a queste due, perché i campioni in carica del Montpellier distano soli 5 punti ed hanno le qualità per poter pensare di recuperare, anche se partono nettamente sfavoriti. Pochissime speranze invece per Lorient e Bordeaux, rispettivamente a 44 e 43 punti, che sembrano non avere la continuità per cercare una rimonta quasi impossibile.
Molto aperta la lotta per non retrocedere dal quale il Bastia si è tirato quasi fuori grazie a 3 vittorie nelle ultime 4 partite e sopratutto grazie alla vittoria di ieri in rimonta nello scontro diretto in casa del Valenciennes, con uno spettacolare 3-4 dopo essere stato in svantaggio per 2-1; mattatori della partita per gli ospiti con 2 gol a testa Maoulida e Thauvin che trascinano il Bastia a 36 punti. I padroni di casa invece non stanno affrontando un buon periodo di forma avendo ottenuto solo 3 punti nelle ultime 5 partite ma si trovano comunque a pari punti con il Bastia con ben 7 di
vantaggio sul Brest, che in questo momento è la prima squadra retrocessa e del lotto di squadre che si giocano la salvezza è sicuramente la squadra in forma peggiore con un punto nelle ultime 4 partite, anche se nell'ultimo turno è riuscita quasi a fermare sul pareggio il Lille quinto in classifica: in vantaggio dopo 10 minuti, i padroni di casa hanno subìto il gol del pareggio al 18' e il gol del definitivo 1-2 all' 80' minuto. Se Bastia e Valenciennes sembrano ormai quindi quasi salve la lotta per la salvezza coinvolge ben altre sette squadre. Tre di queste retrocederanno ma è ancora tutto aperto e non possono considerarsi spacciate neanche Troyes e Nancy, rispettivamente ultima e penultima con 25 e 27 punti, che sono in un buon periodo di forma: il Troyes non perde da 3 partite mentre il Nancy ha addirittura ottenuto 3 vittorie nelle ultime 4, l'ultima in casa del Rennes decimo in classifica. La prima squadra salva è il Sochaux vittorioso a Lione che però ha soli due punti di vantaggio sul Brest e 4 sul Nancy; la vittoria con il Lione ha dato un pò di respiro ai gialloblù che non vincevano da 4 partite. A 31 punti vicine alla zona retrocessione troviamo anche Reims ed Evian che dopo aver pareggiato tra di loro per 2-2 si trovano a 31 punti e tra le ultime sono le squadre più in forma: l'Evian non perde da 4 partite (2 vittorie e 2 pareggi), il Reims ha ottenuto 7 punti negli ultimi 4 match. Un pò più tranquillo l'Ajaccio di Mutu e Zebina a quota 33, che però ha ottenuto solo 4 punti in 5 partite.
GERMANIA: BUNDESLIGA
In Bundesliga il titolo è ormai assegnato da mesi, con il Bayern che ha vinto 23 partite su 27 ed ha ormai 20 punti di vantaggio sul Borussia Dortmund a 7 giornate dal termine. La corazzata di Heynckes ha suggellato il dominio in campo nazionale con un roboante 9-2 ai danni dell'Amburgo, che comunque è nono in classifica, grazie ai
gol di Pizarro (4), Robben (2), Ribery, Schweinsteiger e Shaqiri. La festa dei bavaresi è però rimandata di almeno una giornata dato che il Dortmund ha vinto, anche se a fatica, in casa dello Stoccarda grazie al gol di Lewandowski a 7 minuti dal termine con i padroni di casa in inferiorità numerica per l'ultima mezz'ora.
gol di Pizarro (4), Robben (2), Ribery, Schweinsteiger e Shaqiri. La festa dei bavaresi è però rimandata di almeno una giornata dato che il Dortmund ha vinto, anche se a fatica, in casa dello Stoccarda grazie al gol di Lewandowski a 7 minuti dal termine con i padroni di casa in inferiorità numerica per l'ultima mezz'ora.
Sembra quasi decisa, ma non chiusa, anche la lotta per la Champions diretta con lo Schalke attardato di 6 punti sul Leverkusen anche se l'ex squadra di Raul ha recuperato 5 punti nelle ultime 5 partite alle Aspirine e con il quarto posto accederebbe comunque ai preliminari. A pari punti con lo Schalke (42) si trova l'Eintracht Francoforte che però non è in uno stato di forma brillante ed ha faticato moltissimo per battere l'ormai retrocesso Furth, fanalino di coda con soli 15 punti. Sotto 1 a 0, l'Eintracht è riuscito ad imporsi per 3 a 2 ma prima di questa vittoria veniva da 2 punti in 5 partite con un solo gol fatto. E' bene quindi che la squadra di Veh più che guardare avanti si guardi alle spalle con Mainz e Friburgo distanti soli 3 punti. Questa corsa all'Europa è però molto lenta con il Mainz che ha ottenuto una sola vittoria nelle ultime 5 partite, contro il Leverkusen, e il Friburgo che prima della vittoria di ieri contro il Borussia Moenchengladbach per 2-0 (doppietta di Kruse)
veniva da 2 sconfitte e 2 pareggi. Molto importante comunque per la squadra di Streich la vittoria contro i biancoverdi diretti avversari, oltre al Mainz, per il sesto posto valido per l'Europa League: il Borussia resta quindi fermo a 38 punti alla pari con l'Amburgo che viene però da 2 sconfitte consecutive e dallo schiaffo morale subito in casa della capolista. La lotta per il sesto posto si può estendere fino all'Hannover decimo in classifica a 37 punti che dopo 3 partite senza vittorie ha espugnato il campo dell'Augsburg terz'ultimo in classifica grazie alla doppietta di Rausch.
Nelle zone basse della classifica è ormai spacciato il Furth che con sole 2 vittorie stagionali si trova a 15 punti, 9 di distacco dal terz'ultimo posto valido per il play-out, nonostante abbia perso solo 2 delle ultime 5 partite. Ha ancora qualche speranza di raggiungere il 16° posto invece l'Hoffenheim che si trova a 20 punti contro i 24 dell'Augsburg anche se quest'ultima è decisamente più in forma con 9 punti in 5 partite. Quasi retrocessa dunque anche la squadra di Marco Kurz mentre l'Augsburg sembra destinata a giocarsi la permanenza nella massima serie con la terza classificata della Zweite Liga, anche se il Dusseldorf nonostante abbia 5 punti di vantaggio deve fare attenzione dato che viene da 2 punti in 5 partite. Quasi salvo invece il Werder Brema a quota 31, che tra l'altro è l'unica squadra delle ultime 6 a non aver perso (1-1 in casa del Mainz).
INGHILTERRA: PREMIER LEAGUE
Anche in Premier la lotta per il titolo è chiusa da tempo con il Manchester United che ha 15 punti di vantaggio sui cugini del City e ha vinto ben 25 partite su 30, contro le
18 vittorie della squadra di Mancini che ha perso 2 delle ultime 5 riscattandosi bene però con un 4-0 rifilato al Newcastle. La squadra dello sceicco ha ormai poco da chiedere dal campionato dato che il posto in Champions è ipotecato grazie ai 62 punti, 7 in più del Chelsea a 8 partite dal termine; aldilà dei punti di vantaggio, il City è una squadra nettamente più attrezzata dei Blues.
Deve fare invece attenzione il Tottenham, terzo, che dopo due sconfitte consecutive ha espugnato per 2-1 il campo dello Swansea grazie al solito Bale e si trova con soli 2 punti di vantaggio sulla squadra di Benitez ma l'undici di Villas Boas è l'unica delle prime 6 ad avere una partita in più. Il Chelsea d'altro canto ha sprecato il punto di vantaggio che aveva fino a pochi giorni fa perdendo per 2-1 a Southampton e si trova di nuovo al quarto posto valido per i preliminari di Champions, 2 in più dell'Arsenal che con la netta vittoria sul Reading ultimo in classifica (4-1) si è portato a quota 53. La lotta per il quarto posto si potrebbe estendere anche all'Everton che si trova a 51 punti e con la vittoria sullo Stoke (1-0) si è portato a 3 vittorie di fila, anche se per la squadra di Liverpool la Champions sembra più un sogno che una speranza reale; più realistica invece la speranza di arrivare al quinto posto, l'unico valido per i preliminari di Europa League, che dista come detto solo 2 punti. Rimane invece un miraggio l'Europa per l'altra squadra di Liverpool, che nonostante un ottimo girone di ritorno e la vittoria al Villa Park per 2-1 si trova a 3 punti di distacco dai cugini.
Per la retrocessione è rimasto solo un posto da decidere salvo miracoli, con QPR e Reading a quota 23 che distano 7 punti dalla salvezza: la squadra di Julio Cesar sembrava essersi ripresa e poter sperare nel miracolo grazie a 2 vittorie consecutive, ma le ultime 2 sconfitte con Aston Villa e Fulham (entrambe per 3-2) hanno di nuovo affossato le speranze della squadra di Redknapp. Il Reading ha una partita in più della prima squadra salva (il Wigan) e sembra aver mollato la presa con ben 5 sconfitte
consecutive. A giocarsi la permanenza nella massima serie sono principalmente tre squadre: l'Aston Villa ha 30 punti ed ora sarebbe retrocesso, ma a pari punti c'è il Wigan che però è salvo per la differenza reti e sopratutto ha una partita in meno; le due squadre sono in buona forma con i Villans che hanno vinto 2 delle ultime 3 partite e il Wigan che ha vinto 3 delle ultime 4 (l'ultima a 10 minuti dal termine per 1-0 sul Norwich) mentre la squadra che sicuramente è messa peggio è il Sunderland, la quale ha un punto di vantaggio sulla zona retrocessione ma viene da 2 punti in 5 partite anche se l'ultima in casa con la capolista United è stata persa a causa di un autogol di Bramble; vediamo se con l'arrivo di Di Canio sulla panchina al posto di Martin O'Neill cambierà qualcosa. La lotta salvezza dunque riguarda prevalentemente queste tre squadre anche se devono tenere alta la guardia Southampton, Stoke (un punto in 5 partite) e Norwich che si trovano a 34 punti, con il Newcastle subito sotto a 33.
Paolo Di Canio, chiamato per salvare il Southampton |
OLANDA: EREDIVISIE
In Olanda la lotta per il titolo è apertissima: a 6 giornate dalla fine l'Ajax guida il gruppo con 60 punti e 4 vittorie consecutive mentre il PSV ha sprecato il poco vantaggio che aveva a nonostante gli 85 gol fatti (19 in più dei Lancieri) si trova a 3 punti di svantaggio con 2 vittorie in 5 partite e il pareggio subìto dal Roda a 3 minuti dal termine (2-2). A pari punti con la squadra di Eindhoven c'è il Vitesse che viene da 5 vittorie consecutive ed occupa il terzo posto valido per l'Europa League con un solo punto di vantaggio sul Feyenoord che occupa l'altro posto, il quarto, per l'Europa del giovedì; i biancorossi si trovano però a soli 4 punti dalla capolista e potevano essere ancora più vicini se non avessero perso l'ultima partita con l'Heerenveen (2-0) dopo 4 vittorie di fila. Staccatissime Twente e Utrecht appaiate a 48 punti che sono ormai sicure di giocarsi il play-off per l'ultimo posto di Europa League con 10 punti di
vantaggio sull'Heerenveen diretta inseguitrice. La squadra allenata da Van Basten sembrava fuori dai giochi ma con 5 vittorie consecutive ha sfruttato le frenate di Nijmegen (4 sconfitte di fila) e Den Haag (un punto in 3 partite) e si è insediata al settimo posto, mentre l'ultimo posto valido per i play-off è occupato proprio dal Den Haag con 2 punti di svantaggio (36) il quale però deve guardarsi dal Nijmegen che è a pari punti e anche da Heracles, Groningen e Breda che hanno rispettivamente 34, 33 e 32 punti.
Marco van Basten, allenatore dell'Heerenveen |
In coda il Willem è ormai spacciato con 17 punti e sole 3 vittorie e il Venlo, con 22 punti, sembra destinato ai play-out con le squadre di Eerste Divisie. L'altro posto per il play-out è occupato dal Roda a 26 punti che per salvarsi deve cercare di prendere una tra Waalwijk, AZ e Zwolle a 29 punti. Singolare la situazione del Breda che con 32 punti è a 4 punti dai play-off per l'Europa League ma ha solo 6 punti di vantaggio sul terz'ultimo posto che la manderebbe ai play-out.
PORTOGALLO: LIGA
La Portuguese Liga è arrivata a 6 giornate dal termine ed è ancora tutto da decidere per il titolo e per l'Europa. Il primo posto è fin dall'inizio una questione a due tra Benfica e Porto con la squadra di Rui Costa in vantaggio di 4 punti sui rivali (64 contro 60) e sta tenendo un ritmo impressionante con 18 vittorie e 2 pareggi in 20 partite, al cospetto di un Porto che ha subìto solo 11 gol in campionato (facendone però 11 in meno) ma che paga 4 punti di distacco a causa di 2 pareggi nelle ultime 5
partite; da sottolineare il fatto che il Benfica ha segnato la bellezza di 15 gol nelle ultime 3 partite. I due posti per i gironi di Champions sono dunque già assegnati (basta una vittoria al Porto per essere matematicamente secondo), mentre il terzo posto valido per i preliminari è una questione tra Ferreira e Braga: la squadra che eliminò l'Udinese negli ultimi play-off di Champions ha subito il sorpasso dei rossoblù, vittoriosi con il Gil Vicente, a causa della sconfitta interna subìta in extremis contro lo Sporting Lisbona; ora i biancorossi distano 2 punti dal Ferrerira ma nonostante questa sconfitta sono in ottima forma dato che erano reduci da 4 vittorie consecutive. Il Braga ha comunque un posto assicurato in Europa League dato che il Maritimo dista ben 10 punti ed è impegnato a difendere l'ultimo posto valido per l'Europa dall'assalto di ben 5 squadre: la squadra di Madera ha un punto di vantaggio sull'Estoril grazie al ritorno alla vittoria che mancava da 3 partite al cospetto del pareggio degli avversari per 1-1 contro la terz'ultima in classifica. Sono in corsa anche Rio Ave e Vitoria Guimaraes appaiati a quota 30 anche se il Rio Ave ha fatto un solo punto nelle ultime 5 partite dilapidando il vantaggio che aveva sulle altre. Il Guimaraes aveva l'opportunità di agguantare il Maritimo a quota 33 ma nel posticipo è stata sconfitta 2-1 sul campo del Nacional, il quale ha fatto 11 punti in 5 partite e ora si rifà sotto per la lotta europea con 31 punti, mentre nell'altro posticipo come detto lo Sporting ha battuto il Braga salendo a 30 e si candida quindi anch'essa per il quinto posto.
Il bomber del Porto Jackson Martinez |
In coda la lotta per non retrocedere è serratissima, con 6 squadre a cercare di scappare da quei due posti che significano Segunda Liga. Il Beira Mar è fanalino di coda con 17 punti e dopo 2 pareggi consecutivi ha perso lo scontro diretto con l'Olhanense (1-0), la quale sale a 21 punti uscendo dalla zona retrocessione ai danni del Gil Vicente che ora con 19 punti, dopo 4 sconfitte consecutive, è al penultimo posto. Implicate nella lotta salvezza, a 21 punti come l'Olhanense, ci sono anche Moreirense e Academica: la prima non perde da 5 partite (una vittoria e 4 pareggi) mentre la seconda sembrava tranquilla fino ad un mese fa salvo poi essere risucchiata nelle retrovie a causa di un punto in 5 partite. Leggermente più tranquillo il Setubal a 23 punti, più quattro sulla penultima, che però deve tenere alta la guardia dato che viene da 4 sconfitte consecutive.
SPAGNA: LIGA
In Spagna il campionato è finito ancora prima di cominciare, con il Barcellona che è andato in fuga già dopo pochissime giornate accumulando 75 punti ed un vantaggio di 13 punti sul Real Madrid grazie a 24 vittorie in 29 partite. Praticamente già assegnati
gli altri due posti per la Champions, con le due squadre della capitale appaiate a 62 e 61 punti, 13 in più della Real Sociedad che si trova al quarto posto, con l'Atletico che sta dando il tutto per tutto per arrivare davanti ai Galacticos dopo tantissimi anni anche se non è in un ottimo momento di forma con sole 2 vittorie in 5 partite. Apertissima invece la lotta per il preliminare di Champions, con la rivelazione Sociedad che grazie a 11 punti in negli ultimi 5 match, per un totale di 48, ha superato da qualche giornata un Malaga in calo il quale però è tornato alla vittoria dopo 4 partite (3-1 al Vallecano) e si è riavvicinato al quarto posto che ora dista solo un punto grazie al pareggio della squadra di San Sebastian contro l'Espanyol (2-2); curioso il fatto che in quest'ultima giornata il Malaga sia l'unica delle prime 9 in classifica ad aver vinto. A giocarsi il posto per il preliminare con 2 punti di distacco dalla quarta piazza c'è anche il Valencia che ha ottenuto un buon pareggio in casa dell'Atletico Madrid e sembra essersi ripreso dal momento negativo di inizio mese. Leggermente più staccate Betis e Getafe a 44 e 43 punti, le quali vedono la Champions come un miraggio ma possono forse sfruttare un calo di una delle tre squadre davanti per infilarsi al sesto posto valido per l'Europa League, anche se nello scontro diretto appena conclusosi hanno ottenuto uno 0-0 che probabilmente non è servito a nessuna delle due. Fino a qualche giornata fa cullava il sogno europeo anche il Rayo Vallecano che però con le ultime due sconfitte, dato anche il tasso tecnico decisamente inferiore delle squadre davanti, vede davvero come un miraggi il sesto posto che ora è a 6 punti.
La lotta per la salvezza è ancora molto aperta, con 5 squadre comprese tra i 23 e i 28 punti a cercare di scampare dagli ultimi 3 posti e l'Osasuna a quota 31 che è quasi salvo dopo la vittoria sul Valladolid. Il Deportivo la Coruna sembrava spacciato fino a 2 giornate fa ma con due vittorie di fila contro le dirette avversarie Celta Vigo e Maiorca, rispettivamente penultima e terz'ultima, è risalita a 23 punti anche se
occupa ancora l'ultimo posto. Un solo punto sopra ci sono proprio le due squadre appena sconfitte, con i maiorchini in buona forma nonostante le ultime due sconfitte (una con il Real) arrivate dopo due vittorie consecutive, mentre il Vigo non vince da 4 partite anche se ha affrontato Real e Barcellona, riuscendo peraltro a pareggiare con i blaugrana nell'ultimo turno per 2-2. La forma peggiore la stanno sicuramente attraversando Saragozza e Granada, che si trovano rispettivamente a più 3 e più 4 punti sulla zona retrocessione ed hanno ottenuto in totale 5 punti nelle ultime 5 partite (2 per la squadra di Pozzo e 3 per il Saragozza, reduce però dal pareggio col Real).
- Pinolo
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