mercoledì 27 marzo 2013

Mondiale 2014: gli altri risultati

Montenegro 1-1 Inghilterra (gruppo H): bellissima la lotta per il primo posto nel gruppo H tra Montenegro e Inghilterra, scontro diretto che potrebbe essere decisivo in caso di vittoria dei padroni di casa ma non è così.
La partita finisce in parità, inglesi che chiudono il primo tempo in vantaggio grazie
al gol di Rooney dopo 6 minuti, dopo che lo stesso Rooney aveva colpito un palo tre minuti prima con un pallonetto delizioso. Secondo tempo completamente diverso, Montenegro che domina il match e si vede annullare un gol regola a Jovetic dopo soli 4' minuti dalla ripresa. I padroni di casa trovano comunque il pareggio con Damjanovic al 76' e confermano il primo posto nel girone a 14 punti, contro i 12 della nazionale guidata da Roy Hodgson.


Prima espulsione in carriera per Paul Pogba
Francia 0-1 Spagna (gruppo I): lotta a due per il primo posto nel girone I tra Francia e Spagna, con i transalpini in vantaggio di due punti prima di questo match (10 punti contro 8). Primo tempo molto movimentato con la Xavi che si divora un gol da due passi dopo soli 6 minuti e la Francia che risponde con un destro di Benzema alto di un niente al 14' minuto. Altri due episodi, uno per parte, dopo la mezz'ora: al 31' negato un rigore clamoroso agli ospiti per atterramento evidente di Pedro da parte del portiere francese Lloris, mentre 7 minuti dopo Ribery a tu per tu contro Victor Valdes manca il gol del vantaggio, con buoni meriti del portiere del Barcellona. Il secondo tempo è altrettanto divertente, Iniesta sfiora il gol al 55' minuto con un tiro alto di poco e soli 3 minuti dopo la Spagna passa in vantaggio grazie a Pedro, che in scivolata insacca il cross di Monreal. La Francia si demoralizza, Pogba è uno dei migliori in campo e prova a risollevarla ma proprio il giovane talento della Juventus mette in ginocchio la propria squadra: due gialli in 60 secondi per due falli inutili, non cattivi ma entrambi da piena ammonizione, e uscita dal campo con tanto di applauso all'arbitro; non certo la stessa maturità che ha mostrato fino ad ora, ma ha pur sempre 19 anni. Siamo al 77' minuto, e paradossalmente la Francia si scuote e trova le ultime forze per cercare il pareggio: all' 83' Ribery sfiora il palo con un gran destro, mentre 5 minuti dopo Valdes salva la propria squadra con un bel riflesso su una deviazione insidiosa di Evra. Dopo 3 minuti di recupero termina la partita, 3 punti per la Spagna che scavalca la Francia in classifica e balza ad 11 punti contro i 10 dei transalpini.


Il talento Eden Hazard, 21 anni
Gruppo A: nel gruppo A il primo posto è questione tra Belgio e Croazia, appaiate a 13 punti contro i 4 della Serbia, prima inseguitrice. Il Belgio affronta la Macedonia: partita non facile ma il tasso tecnico dei padroni di casa è alto come forse non lo è stato mai nella storia di questa nazionale e alla fine il match lo decide una magia di Hazard. La Croazia affronta il Galles di Bale in trasferta: partita davvero difficile che si mette in salita per gli ospiti quando il talento del Tottenham trasforma dal dischetto e sigla l' 1 a 0. La Croazia non molla, ci crede fino all'ultimo e riesce a rimontare nell'ultimo quarto d'ora, trovando il pareggio con Lovren e il gol vittoria a tre minuti dal novantesimo con Eduardo. Belgio e Croazia ancora appaiate in testa con 16 punti, se dovesse finire così passerebbe il Belgio per la migliore differenza reti.


I protagonisti del match: Gundogan, Reus e Gotze
Germania 4-1 Kazakistan (gruppo C): nel gruppo C è già tutto scritto per il primo posto, la Germania è saldamente in testa con 13 punti contro i 7 dell'Austria diretta inseguitrice. La partita con il modesto Kazakistan è solo una formalità e finisce con un roboante 4 a 1: apre e chiude le danze Marco Reus, in mezzo i gol di Gotze e Gundogan mentre il gol della bandiera per gli ospiti è stato siglato da Schmidtgal ad inizio secondo tempo per il momentaneo 3 a 1. Germania che sale a 16 punti, il doppio rispetto a quelli dell'Austria che pareggia 2 a 2 con l'Irlanda (anch'essa ad 8 punti) e che, comunque, ha una partita in meno, proprio come gli irlandesi. Attenzione alla Svezia, che si trova ad 8 punti ma ha due partite in meno rispetto ai tedeschi.


Olanda 4-0 Romania (gruppo D): tutto facile per l'Olanda nel match contro la Romania, con i padroni di casa che salgono a 18 punti e si confermano unica squadra a punteggio pieno nei gironi, insieme alla Russia che però ha giocato due partite in meno. Partita mai in discussione, sbloccata al 12' minuto da Van der Vaart con un gran destro dal limite; nel secondo tempo Van Persie chiude la partita con una doppietta, di cui uno su rigore, mentre allo scadere Lens sigla il poker. Olanda che si porta a più 7 sull'Ungheria, che pareggia 1 a 1 contro la Turchia.


Azerbaijan 0-2 Portogallo (gruppo F): il Portogallo deve giocarsi il secondo posto con il sorprendente Israele, che si trova a pari punti; in realtà a soli 4 punti c'è la Russia, che però ha una partita in meno. I lusitani devono fare a meno dello squalificato Cristiano Ronaldo e iniziano facendo subito la partita. Danny centra il palo con un bolide da fuori al 17', poi è Postiga a sfiorare due volte il gol ma al 33' clamorosa occasione per i padroni di casa, salva tutto Bruno Alves dopo una mischia furibonda in area. Al 40' minuto altro palo per il Portogallo, altro bolide da fuori stavolta di Bruno Alves su calcio di punizione e montante pieno. Al 10' della ripresa la partita cambia, Azerbaijan in 10 per l'espulsione di Aliyev e ospiti che trovano finalmente il vantaggio al 64' con lo scatenato Bruno Alves, che incorna alla perfezione e sigla il secondo gol consecutivo per lui. A 10 minuti dalla fine il Portogallo chiude i conti con Hugo Almeida e si porta ad un punto dalla Russia, che però ha ben due partite in meno, ancora appaiato ad Israele che ha vinto in Nord Irlanda per 2 a 0.

- Pinolo
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